L'autorizzazione paesaggistica è una procedura amministrativa necessaria qualora un intervento interessi un edificio o una determinata area ricadente in una zona soggetta a vincolo paesaggistico. Nelle aree soggette a vincolo paesaggistico ai sensi del D.lgs. 42/04, l' autorizzazione è obbligatoria per ogni tipo di intervento edilizio, infatti per eseguire interventi edilizi in aree soggette a tutela paesaggistica bisogna richiedere l'autorizzazione all'ente competente, senza autorizzazione paesaggistica non è possibile dare avvio ai lavori o ottenere il rilascio di un titolo autorizzativo.
Come sapere se esiste un vincolo paesaggistico? Quali sono gli interventi soggetti a tale autorizzazione?
Nel corso degli anni, la normativa paesaggistica a causa della sua continua evoluzione ha assunto un ruolo sempre più fondamentale per i tecnici, e la maggior introduzione di norme e vincoli, nel territorio regionale, l'ha resa pian piano sempre più complessa.
Prima di procedere con l'istanza di autorizzazione paesaggistica bisogna verificare se gli interventi da svolgere ricadono in aree soggette a tale tutela, il Piano Paesaggistico Regionale è lo strumento urbanistico di riferimento per la verifica di tale vincoli, all'interno di esso sulle cartografie sono infatti identificate le aree sottoposte a vincolo paesaggistico.
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PTPR-Piano Territoriale Paesistico Regionale-Regione Lazio |
Per la consultazione e la comprensione è consigliabile l ausilio di un tecnico, essa risulta spesso molto complessa poiché le norme e gli strumenti sono di competenza regionale e quindi ogni territorio ha metodi e strumenti differenti tra loro. Gli interventi soggetti al rilascio sono quelli realizzati all'interno di aree di interesse paesaggistico, individuate anch'esse dal D.lgs. 42/2004, brevemente possono essere ad esempio: parchi, riserve regionali, territori costieri, montagne, fiumi, torrenti, laghi, corsi d'acqua, ma anche vulcani, ghiacciai e zone di interesse archeologico.
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